mercoledì 10 giugno 2015

Momento AMARCORD: festa di fine anno 2014

Ma voi ve la ricordate la festa di fine anno dell’anno scorso?
15 giugno 2014, una giornata grigia e piovosa dopo due settimane torride (le uniche settimane estive della scorsa, piovosissima, estate, come dimenticarlo?)

Nonostante il tempo inclemente, la festa era stata una festa grande, il coronamento del progetto dell’anno scorso – uno dei progetti più belli di sempre - : “Piera la mongolfiera e i bambini di tutti i colori”.

I bambini hanno cantato, al mattino, nel salone dell’oratorio. Canzoni sull’amicizia, sulla multiculturalità, sulla multietnicità: tutte cose con cui si erano confrontati durante l’anno, seguendo Piera la Mongolfiera ("la Piera" per gli amici) nel suo lungo viaggio. La loro esibizione con canti e balli ha rallegrato da subito la festa.
I piccoli e i mezzani erano già ordinatamente seduti davanti al loro pubblico, i grandi hanno fatto il loro ingresso trionfale indossando le coloratissime magliette che avevano dipinto per l’occasione.

I canti sono stati divertenti ed emozionanti, i bimbi li cantavano con il sorriso sulle labbra. Le maestre anche.

Per chi non ha fatto filmini e volesse ripescarle, i titoli delle canzoni erano queste:
“Buongiorno Amico”,
“Girotondo dei cibi del mondo” e
“La canzone più bella”, la bellissima canzone che i genitori dei grandi avevano già avuto modo di ascoltare durante la cerimonia di consegna dei diplomi ai loro remigini.

Il pranzo non poteva che essere un pranzo multietnico, perché, insomma, era il caso che anche i genitori si facessero una cultura sui cibi del mondo, per non rimanere indietro rispetto ai loro figli. :-)
Quindi, il menu includeva una selezione internazionale di antipasti (trancio di pizza, involtini primavera, assaggio di cous cous alle verdure), hamburger e patatine dagli Stati Uniti, riso alla cantonese dalla Cina, e, per finire alcuni dolci tipici: la Baklava, dessert tipico albanese, e i Lamingtons, dolcetti australiani.

Dopo il pranzo, il salone dell’oratorio si è movimentato con uno scatenato gruppo di ballo della scuola di danza Il Balletto di Varese.

Prima le piccoline in tutù sono andate in scena con parti tratte dallo Schiaccianoci, poi è stato il turno delle ragazze: alcune ex alunne dell’asilo, ormai adolescenti, che “tornavano” con emozione ed orgoglio, e la maestra Simonetta, una vecchia giovane e bella conoscenza dell’asilo immediatamente riconosciuta dai papà (su dai, anche dai bambini!).
Le ragazze hanno presentato una selezione di balli dal mondo: si sono armate di ventagli e hanno ballato il flamenco (che i bambini avevano conosciuto in Spagna al seguito di Piera), si sono vestite da cowgirls e hanno ballato uno scatenato country, e hanno riproposto uno spezzone di Grease, in vero stile americano.
Alla fine, praticamente buttata sul palco senza possibilità di scelta, si è lanciata anche la nostra Dire che, tra applausi e boati di apprezzamento, ha dato prova di grande presenza scenica e ottime doti di ballo.

A seguire, Anna Tempesta, attrice, clown e fantasista, ha divertito e intrattenuto i bambini con il suo spettacolo di bolle di sapone giganti e colorate, bolle spuntate tra le mani, bolle modellate con strumenti vari, bolle soffiate e bolle SCOPPIATE! Anche i bimbi hanno fatto la loro parte!
Il tutto sulla musica che il suo socio suonava battendo polsi, palmi e dita su un particolare strumento musicale a percussione, mai visto, a forma di UFO e con un nome tipo HANG, o HANG DRUMS…o qualcosa di simile insomma.
Entrambi bravissimi, disponibili, supersorridenti.

Per finire, l’estrazione dei premi della lotteria: i bambini hanno estratto i biglietti vincenti, con un presentatore d’eccezione, Raffaele (già apparso in questo blog), papà di Margherita orsetta.
Qualcuno ha vinto, tanti no. Ma insomma, l’importante è partecipare.

E quest’anno?
Che sorprese ci riserva la festa del 14 giugno 2015?

Manca poco, e poi la nostra curiosità sarà soddisfatta!!!

Appuntamento a domenica quindi! Non mancate!

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