sabato 27 giugno 2015

..molto di più di semplici palloncini in volo

È stato un saluto in vista delle vacanze, un piccolo momento di festa per bimbi e maestre. Un’esplosione di colori e allegria, e ci piace pensare che sia stato anche un buon augurio per la nostra Scuola, e per noi tutti.

Eccoci qui, a raccontarvi di come i bambini stamattina hanno festeggiato l’imminente inizio delle vacanze estive.
Sarebbe stato da fare l’ultimo giorno di scuola, martedì 30, ma già molti bambini sono in partenza, per cui è stato tutto anticipato.

I preparativi
Già nei giorni scorsi, con la collaborazione delle maestre, e all’insaputa della Dire, abbiamo fatto colorare dai bambini i bigliettini da appendere ai palloncini.
I bigliettini erano così:



In un’oretta questa mattina sono stati gonfiati 100 palloncini e attaccati altrettanti bigliettini. Non sospettavamo che questi bigliettini, che stavano tanto bene legati a metà della cordicella, sarebbero stati di grosso impiccio poco dopo :-) beata ingenuità :-)




(ringraziamo la Giocheria Elledue di via Giusti, la signora Letizia e i suoi collaboratori per la pazienza e la generosità. E la mitica nonna Carla per il suggerimento!)

L’arrivo a scuola
4 macchine piene di palloncini pronti a scappare via.
Dei whatsapp per avvisare a scuola dell’arrivo imminente.
La Stefi Dire è in cortile, che guaio. Non importa, cambio di programma, entriamo da sopra, ci apre Adele.
Qualche foto qua e là e si scende, i bimbi già ci aspettano, in trepidante attesa.

C’erano i bambini dell’asilo e del nido, le maestre dell’asilo e del nido (ehm…tranne una….Marta…cosa ti sei persa..!), la Dire che era ancora all’oscuro di tutto (che sorpresa per lei!!), Barbara, Lorena e Adele.
La Dire stupefatta vede arrivare le nuvole colorate di palloncini, guarda stupita le mamme (con un espressione tipo "ma da dove sono spuntate??"), poi si apre in un grande ed emozionato sorriso.
I bimbi, seduti da bravi davanti alle finestre del salone, iniziano a gridare eccitati e impazienti: PAL-LON-CI-NI!!  PAL-LON-CI-NI!!  PAL-LON-CI-NI!!

Le foto di rito, prima della distribuzione.




La distribuzione

Noi pensavamo che distribuire palloncini ai bambini fosse semplice come sfogliare margherite. 
Invece no. 
A parte che i bambini hanno perso la loro pazienza iniziale e in men che non si dica si sono accalcati intorno ai mazzi di palloncini gridando “io lo voglio fucsia”, “io blu”, “a me per piacere giallo” e così via. 

Ma soprattutto: i bigliettini appesi hanno fatto sì che i fili si fossero aggrovigliati indistricabilmente tra loro. 
È stato d’obbligo quindi il temporaneo trasferimento all’interno per non rischiare un volo prima del tempo e per sciogliere con molta pazienza i nodi e distribuire finalmente i palloncini ad ogni bambino. 
Va bè non esageriamo, 10 minuti al massimo. 
Inghippo da principianti :-). Che ridere però.








Il lancio
Palloncini districati, ognuno con un palloncino. Tutti pronti.
Tra una cosa e l’altra, nell’allegra confusione dei bambini eccitati, invece del conto alla rovescia è partito spontaneamente un coro che ha scandito un semplice… UNO!! ...



























... DUE!! ...












TREEEEEE!!!! ….più a portata di bambini in effetti.
E al TREEE!!!  le manine di tutti i bambini hanno lasciato andare i loro palloncini, praticamente sincronizzate alla perfezione. Bravissimi!!








Un palloncino rosso scappato ad un piccolo prima del tempo si è incagliato tra gli alberi, a soli due centimetri dalle dita tese di Ettore, orsetto, che arrampicato in cima ad una mamma cercava di portarlo in salvo. Niente da fare. Un bel calcio, ben mirato, ad un pallone ed ecco che il palloncino si libera e, sfilando via tra gli alberi, prende anche lui il volo.

Altri due palloncini si sono incastrati tra i rami più alti dei pini, una folata di vento ha liberato quello giallo. Quello rosa, chissà se è ancora lì?
Uno è quello di Andrea, tartaruga. Tranquillo Andrea adesso il vento lo porterà via!
Flavia del nido non vuole lasciarlo andare. "Posso portarlo a casa?" Però poi lo fa volare anche lei.
Emma e Lucia, orsette, dicono che è stato molto bello.
Claudia, delfina, dice che è contenta. Michelle si guarda intorno con un sorriso stampato.
Tutti i bimbi corrono e saltano e ridono.

Ma quanto sono belle le maestre, anche loro a naso insù?

Sicuramente i bambini si sono divertiti. E i grandi? Forse per i grandi (le grandi) è stato ancora più bello.
Quanti pensieri sono volati via insieme ai palloncini, per un attimo?
Erano solo palloncini che volavano, ma non erano un po’ come le lanterne di Rapunzel? Come un sogno che chiama? Un sogno che non sapevamo nemmeno di avere, ma di cui abbiamo accolto la gioia.
Tutti con gli occhi puntati al cielo, per non perdere nulla di quel volo così pieno di colore e di energia positiva.
E quando abbiamo abbassato gli occhi, alcuni erano anche un po’ lucidi.
Per non parlare della Dire…

Basta con queste smancerie adesso, torniamo con i piedi per terra. Anzi no, restiamo tra le nuvole che c’è ancora da parlare del viaggio.

Il viaggio
In realtà non c’erano nuvole. Il cielo ci ha regalato oggi un azzurro limpido. Due palloncini si sono allacciati in volo, hanno fatto insieme parecchi metri e poi si sono separati. 
Gli altri, volati in alto compatti e forse un pochino rallentati dal biglietto che trasportavano, ad un certo punto sono stati scompigliati un po’ da una corrente che li ha sparpagliati un pò.
Chissà se cadranno come semini che porteranno buone nuove. Come i semini di un soffione soffiato.



Sicuramente, hanno già seminato sorrisi.

La destinazione
Il vento soffierà debolmente in direzione W-S-W, diceva il meteo.
Il primo messaggio che è stato raccolto arriva infatti da sud-ovest. Ha superato Milano, ha superato Pavia, fino ad arrivare nella parte più bassa della provincia di Alessandria, quasi in Liguria. Confessa, palloncino, puntavi dritto al mare eh? Non ti è andata male però, sei planato sul bordo di una luccicante piscina all’aperto. Ma cosa si può volere di più dalla vita? Ti hanno trovato delle ragazze che ti hanno fatto tra l’altro una foto bellissima. Grazie grazie grazie di cuore.


Altri messaggi in serata.
Uno dal vicino Montello, un altro addirittura dalla provincia di Genova!!


Chissà se altri messaggi torneranno?
Magari i palloncini sono ancora in volo, magari stanno solo aspettando di essere trovati. Magari voleranno stanotte nei sogni dei nostri bimbi.

Buonanotte a tutti e GRAZIE davvero e di cuore e per tutto alla Dire, alle maestre e alle bravissime superdonne che lavorano all’asilo.
Vi meritate che i palloncini volino stanotte anche nei vostri sogni.



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